Andiamo ora ad analizzare il BIOS, al quale è possibile accedervi premendo il tasto DEL durante il boot.
La prima schermata che ci si apre di Default è relativa al BIOS usato in modalità EZ-Mode, ovvero quella semplificata. Questa modalità permette di avere sotto controllo tutti i parametri del sistema, potendo passare da una tab all’ altra di CPU, memorie, periferiche di Storage e controllo ventole con un semplice click del mouse o con navigazione tramite tastiera. Il Fan Control è davvero ben realizzato, grazie ad un’ interfaccia grafica che ci consente di selezionare il sistema di alimentazione usato dalla ventola (DC o PWM), nonchè il metodo con cui questa dovrà operare, potendo scegliere un regime di rotazione fisso o variabile in base alle temperature (Smart Fan). Nel Menu EZMode, inoltre, è possibile attivare alcune funzioni spostando semplicemente il cursore su ON, come ad esempio l’ abilitazione del controller Audio o della tecnologia AHCI/RAID.
Per i più smaliziati, però, vi è la possibilità di modificare nel dettaglio ogni singolo valore della Baord entrando nella modalità avanzata attraverso la pressione del tasto F12. Questa modalità mette in mostra il classico schema BIOS di MSI, con le sei tab disposte lateralmente, tre a sinistra e tre a destra, con al centro tutte le varie voci modificabili.
Il Tab Setting ci permette di visionare diversi sotto menu, tra cui quello definito “System Status” che ci fa un riassunto dei componenti installati sulla MainBoard. All’ interno di setting troviamo inoltre le varie voci relative alla configurazione della scheda madre dal punto di vista delle connessioni di Storage, dell’ illuminazione LED, ma anche il menu che ci consente di salvare le modifiche apportate al BIOS e di selezionare la periferica di Boot.
Spostandoci nel Tab OC possiamo entrare nella pagina del BIOS che consente le modifiche per l’ Overclock di sistema. Anche qui troviamo due modalità, una Normale con le voci essenziali, ed una definita Expert che ci lascia la possibilità di un Fine tuning migliore. Dentro alla Tab “OC” possiamo agire su molti parametri di funzionamento del sistema, come voltaggi principali e secondari di processore, memorie e MainBoard, frequenze di clock dei vari componenti installati, una pagina dedicata ai timing delle memorie, con davvero moltissimi valori grazie alla presenza di qualsiasi SubTiming, ed ai parametri di On Die Termination. E’ inoltre presente un menù che ci consente di aumentare il limite di intervento delle OCP, così da migliorare i margini di Overclock nelle condizioni più estreme. Sempre dentro al Tab “OC” troviamo la pagina dedicata alla gestione dei PowerState, e quindi del risparmio energetico.
In ultimo analiziamo le ultime Tab del Bios, quelle di destra per intenderci. Cliccando su “OC Profile” abbiamo la possibilità di salvare i profili di Overclock, così da poterli richiamare in qualsiasi momento senza dover reimpostare tutto da capo. La pagina Hardware Monitor ci riapre il menu già visto in precedenza, dove è possibile gestire la velocità delle ventole e visionare le temperature dei componenti OnBoard. Mentre l’ ultima, definita “Board Explorer”, ci mette a disposizione uno schema grafico della Mainboard in uso, dove ci basterà passare il cursore del mouse sopra il componente di nostro interesse, per esempio il processore, per poterne visionare i dettagli.