In questa seconda parte tenendo una frequenza fissa per la cpu , in questo caso 4,5Ghz, siamo andati a vedere come si comportava la mainboard nella gestione dell’ overclock sulle ram, per fare ciò ci siamo serviti ancora una volta del Superp però nella variante 32m in modo da stressare al massimo il memory controller, poi abbiamo eseguito una prova per verificare la massima frequenza di boot sulle memorie che permette la chiusura di un superp 1m.
Come si può notare la gestione dell’ overclock sulle ram di sistema non è un problema, partendo da un spd con 2400mhz di frequenza con timing 10-12-12-35-2t a 1,65v il sistema ha retto il Superp 32m a ben 2666mhz soltanto rilassando leggermente i timing. Non ancora abbastanza soddisfatti abbiamo voluto provare come si comportava al boot con frequenze delle ram davvero “importanti”, per fare ciò abbiamo dovuto alzare il bclk a 125 e rilassare ulteriormente i timing oltre che aumentare la tensioni del memory controller e delle memorie, ricordiamo che le ram in nostro possesso sono delle 2400mhz, alla fine abbiamo ottenuto una frequenza bootabile di 3000mhz con timing 12-14-14-45-1t riuscendo persino a chiudere un superp 1m.Siamo palesemente colpiti dal risultato ottenuto. Tutto questo indica l’ ottimo lavoro svolto da Msi sul bios e sul pcb della mainboard perchè solo inserendo i componenti migliori si possono ottenere questi risultati. La gestione delle ram è sempre stato il tallone di achille delle serie mpower precedenti, ottime schede, ma faticavano a digerire in overclock frequenze delle ram alte o con timing troppo tirati ma a quanto pare e come abbiamo potuto verificare, la casa ha fatto un netto miglioramento lato bios e appunto gestione delle memorie in overclock quindi merita un plauso particolare per questo.