Z68 vs Z77… Questione di Chipset?
Il settore informatico nel 2011 è stato caratterizzato da molte interessanti novità, ma una su tutte è sicuramente stata il lancio delle piattaforme Intel LGA 1155 basate sui nuovi CPU SandyBridge e Platform Controller Hub di Intel. I processori del brand con sede a Santa Clara, infatti, grazie a performance elevate e a prezzi di vendita contenuti sono stati i maggiori protagonisti del mercato informatico, visto che hanno spinto moltissime persone ad aggiornare interamente il loro sistema. Da pochi giorni a questa parte, però, Intel ha presentato un nuovo Platform Controller HUB destinato al segmento Consumer, l’ Intel Z77, che va di fatto a sostituire il modello Z68, che ha avuto un grande successo grazie alla caratteristica di essere, insieme al vecchio P67, l’ unico chipset con funzionalità di Overclock compatibile con i processori SandyBridge. Con l’ arrivo del nuovo Platform Controller Hub, però, ci siamo chiesti quanto un singolo chipset possa portare benefici alle prestazioni del sistema, soprattutto nel caso del Z77, che non è nulla di rivoluzionario rispetto al passato, poichè si tratta di un Controller che si basa sui suoi predecessori, andando di fatto a riutilizzarne i punti forti e a migliorarne quelli più deboli. Con Z77, quindi, ci potremmo trovare nuovamente di fronte alla stessa realtà verificatasi con i suoi predecessori, dove il punto di forza della nuova architettura potrebbe essere non il PCH in se, ma bensì il connubio di Controller e CPU. Sarà davvero così? Andiamo a scoprirlo insieme.