Secondo le ultime roadmap di Intel e IMFT (la joint venture con Micron) entro fine anno saranno presentati i primi AAS da 600GB. La produzione di massa dei chip NAND a 25nm è iniziata già a maggio e per fine anno Intel potrà produrre i nuovi SSD ad alta capacità. La terza generazione di SSD…
ATi sebbene sia stata comprata da AMD nel 2006 ha sempre mantenuto il suo marchio per il settore GPU. Secondo alcune indiscrezioni però AMD avrebbe intenzione di di cancellare definitvamente il logo ragruppando tutti i prodotti sotto il marchio AMD. Il marchio di ATi era stato mantenuto per questioni di maketing, per conservare il buon…
ATi, con il modello HD5970, è attualmente l’ unico brand con in commercio una VGA dotata di tecnologia Dual GPU, garantendo così ottime Performance grazie alla tecnologia CrossFireX. Questa particolare Feature, però, oltre a garantire performance interessanti, è anche causa di un’ elevata produzione di calore. Le temperature di esercizio di una Dual GPU, infatti, sono solitamente superiori a quelle registrabili con una single Core, anche se solitamente vengono dotate di serie di dissipatori molto efficienti, ma purtroppo abbastanza rumorosi. Questo fa si che molti utenti finali decidano di montare su tali schede, per risolvere la questione delle temperature elevate e della rumorosità, delle soluzioni di raffreddamento alternative, optando solitamente per il liquid cooling. In commecio sono però presenti, anche se in quantità limitata, delle interessanti soluzioni ad aria, e in questa recensione andremo a testare proprio uno di questi Heat Sink aftermarket. Il modello analizzato è l’ Accelero Xtreme 5970, Heat Sink prodotto dall’ elvetica Arctic Cooling, e destinato a raffreddare i bollenti spiriti dell’ ATi 5970. Nelle prossime pagine ve lo andremo a mostrare nella speranza che ottenga gli stessi buoni risultati fatti registrare dal suo fratellino minore, l’ Accelero Xtreme 5870, di cui potete trovare una recensione al seguente link: Accelero Xtreme 5870.
Aquacomputer è uno dei principali produttori di waterblock Full Cover per VGA, e i suoi prodotti stanno trovando sempre più spazio in un mercato che pian piano si sta trasformando nel cult del momento, sia per questioni prestazionali che estetici. Diciamo questo perchè le potenze in gioco stanno aumentando sempre di più causando così un aumento del calore prodotto, che risulta smaltibile nel miglior dei modi solo con soluzioni di raffreddamento a liquido, per non parlare, che sistemi di dissipazione differenti dal banale Heat Sink ad aria sono sicuramente più cool dal punto di vista estetico. In questa recensione analizzeremo il waterblock AquagraFX GTX480, soluzione studiata dal brand tedesco per la dissipazione delle VGA nVidia GTX480, così da capire se Aquacomputer è stata in grado di ripetersi dopo il grande successo ottenuto in passato dai suoi waterblock, oppure se la dissipazione di un chip molto caloroso, come è Fermi, possa averla messa in crisi.
Arctic Cooling, brand svizzero che si occupa della realizzazione di componenti per l’ informatica, ha avuto negli ultimi anni un grande successo nel mercato della dissipazione. Questo successo è dovuto alla presenza nel suo catalogo di prodotti particolarmente efficienti e proposti al pubblico ad un prezzo molto concorrenziale. Il segmento sicuramente più fruttuoso per il brand è quello dei dissipatori per VGA, poichè gli heat sink prodotti non vengono usati solo dagli utenti finali, ma anche da molti produttori di VGA interessati alla commercializzazione di schede dotate di raffreddamento non reference. In questa recensione ci occuperemo del dissipatore disegnato per la ATi 5870, ovvero per la scheda video a singola GPU top di gamma della società con sede a Sunnyvale. La soluzione radiante in questione prende il nome di Arctic Coooling Accelero Xtreme 5870 e nelle prossime pagine, attraverso una serie di foto e di test, ve lo andremo a mostrare nel dettaglio.
Il mondo degli SSD ha visto in disparte i maggiori produttori di dischi tradizionali con qualche timido tentativo ma ora Seagate comincia a fare seriamente e annuncia una collaborazione con Samsung per lo sviluppo di nuove tecnologie. Da questo progetto sarà sviluppato un nuovo controller pensato per gli impieghi enterprise che potrà contare sui nuovi…
SAPPHIRE lancia la nuova scheda HD5770 FleX, la prima a supportare la funzionalità ATI Eyefinity senza DisplayPort o altri adattatori.La progettazione della scheda è di SAPPHIRE che ha integrato 2 uscite DVI, una uscita HDMI con adattatore al DVI e una DisplayPort per garantire una massima flessibilità potendo collegare fino a 4 monitor.Il core utilizza…
Sapphire è sicuramente il brand più conosciuto per quanto riguarda il segmento delle VGA dotate di Chip ATi. Questo è dovuto a svariati motivi, ma uno su tutti è sicuramente la capacità che ha il brand di dotare qualsiasi suo prodotto di caratteristiche particolari, soprattutto nel campo della dissipazione, ne sono un esempio i modelli dotati di Heat Sink Fanless e Vapor-X. Quest oggi vi mostreremo una scheda davvero particolare, dotata di una Feature che per il momento ha utilizzato solo Sapphire, che consiste in un aggiornamento della Tecnologia Eyefinity. La scheda in questione si chiama 5770 Flex, e come dicevamo offre un miglioramento alla tecnologia Eyefinity, poichè, se in passato, per poter usufruire della Feature era necessario avere un monitor con un ingresso per Display Port, o nel caso di schermo con ingresso HDMI collegarlo ad un adattatore con alimentazione attiva in grado di trasformare la Display Port in HDMI, oggi non è più così. La 5770 Flex, infatti, grazie ad un chip montato sul PCB, offre la possibilità di usare il terzo monitor collegato direttamente ad una porta HDMI, permettendo così il colegamento di un quarto schermo attraverso una Display Port. Nelle prossime pagine vi andremo a mostrare meglio la 5770 Flex attraverso una serie di foto e di test, e cercheremo di capire se anche questa volta Sapphire è stata in grado di introdurre un prodotto al livello del suo nome.
Arrivano le prime immagini del nuovo socket LGA2011 che ospiterà i nuovi processori Intel Sandy Bridge a 32nm. Il nomero di pin è senza dubbio notevole per farantire il pieno supporto al nuovo memorycontroller che dovrebbe utilizzare 4 canali per massimizare la banda a disposizione della CPU. Ad aumentare il numero dei pin contribuiscono inoltre…
Con la crescente diffusione delle connessioni larga banda per le utenze domestiche, si è amplificata enormemente la richiesta di periferiche di storage per permettere l’archiviazione di file. Infatti, l’imponente quantità di dati scambiati tramite Internet ha fatto nascere il bisogno di salvare in modo pratico e accessibile tutti i dati di cui necessitiamo. Pur essendo ormai presente un hard disk esterno supplementare in molte case, sta prendendo sempre più piede un nuovo tipo di dispositivo, il NAS (ovvero Network Attached Storage). Inizialmente la tipologia era dedicata all’ufficio e all’azienda, ma con prezzi sempre più accessibili e features interessanti diventa un valido supporto indispensabile per le reti domestiche che richiedono un importante scambio di dati.
Il prodotto che analizzeremo in questo articolo è quindi il NAS NS-2502 (Dual Bay). Avremo modo di valutare questo dispositivo Edimax, azienda di cui abbiamo presentato fin’ora diversi prodotti, che sta cercando consensi nel mercato italiano grazie ai suoi prodotti di qualità a prezzo decisamente competitivo.