Alessio Cannavale

Solo pochi giorni fa abbiamo recensito il il Kingston 3K 240Gb, ultimo nato della famiglia SSD della casa di Fountain Valley, decisamente indirizzato verso un’utenza privata, adatto ai gamer e al settore videoludico, dotato di performance eccezionali, anche se limitato a tre anni di garanzia. Oggi parliamo del suo Alter-Ego, ovvero l’SSDNow KC100 120Gb, inserito dalla stessa Kingston nel settore Business della sua linea di prodotti per lo storage allo stato solido e quindi dedicato ad un’utenza professionale, con caratteristiche che, come vedremo, si discostano parecchio dal 3K citato sopra. La garanzia tanto per cominciare torna ad essere di 5 anni, e le features del prodotto puntano decisamente verso l’affidabilità e la durata nel tempo. Quest’ultime sono sicuramente le ombre di una nuova tecnologia ancora da raffinare, che fa delle prestazioni il suo vero, e al momento unico, punto di forza. Rumorosità assente e consumi ridottissimi sono, al momento, solo un contorno. Anticipo solo che alcune perplessità rimangono, ma come sappiamo bene al momento non possiamo pretendere da questa tecnologia una risposta assoluta alle nostre necessità.

Kingston è sicuramente un’azienda Leader nella produzione di memorie, dal 1987 quando si affacciò per la prima volta sul mercato, si è contraddistinta per la qualità dei prodotti e per l’eccellente servizio di assistenza e garanzia. L’azienda, che ha sede a Fountain Valley, in California, occupa circa 4000 dipendenti, ed è stata nominata dalla rivista “Fortune” una delle migliori aziende in cui lavorare in America. Ultimamente l’attenzione di quasi tutti i produttori di memorie, e non solo, si è spostata sui nuovi supporti di memorizzazione allo stato solido, i famosi SSD, in grado di restituire prestazioni eccellenti rispetto ai tradizionali dischi a piatti rotanti. La poca disponibilità e l’impennata dei prezzi nel settore HD dovuti all’alluvione dello scorso anno sono i fattori che hanno dato a questi nuovi supporti la spinta che mancava per affermarsi definitivamente. Kingston non poteva sottrarsi a questa nuova realtà, e basta dare un’occhiata al sito ufficiale per rendersi conto dell’impegno che è stato dedicato a questa nuova tecnologia. L’offerta proposta è sicuramente al vertice della categoria sia per quantità che per differenziazione dei prodotti. Quello che andiamo a valutare oggi è l’ultimo nato, l’HyperX 3K da 240Gb, una proposta che sulla carta risulta interessante, offrendo le prestazioni del fratello maggiore 5K ad un prezzo più contenuto. Vediamo però se le specifiche dichiarate sono reali e soprattutto se il compromesso che ci viene proposto risulta accettabile.