
L’ ordine all’ interno del case è una delle caratteristiche maggiormente ricercate da molti amanti del settore informatico, poichè, con un case pulito ed ordinato, non si hanno solo dei gran benefici estetici, ma anche funzionali. In queste condizioni, infatti, il ricircolo d’ aria all’ interno dello chassis è estremizzato, riuscendo di conseguenza ad ottenere riduzioni delle temperature di esercizio dei vari componenti installati. Fino a qualche anno fa, per mantenere in ordine uno chassis era più che sufficiente affidarsi alle classiche fascette in Nylon, usate per raggruppare il cablaggio in uscita dal PSU. Questa soluzione, però, era efficace ai tempi ma oggi non lo è più, poichè, l’ aumento della complessità dei vari sistemi, ha portato anche ad un netto aumento del numero di cavi presenti dentro ad un case. Questa evoluzione ha spinto i vari produttori di PSU a cercare delle alternative, ricerca che è sfociata nella commercializzazione degli alimentatori a cablaggio modulare. Questa tipologia di PSU ha però trovato non pochi problemi a diffondersi, in quanto inizalmente l’ efficienza e la stabilità dei Rail venivano penalizzate dalla connettività modulare. Con lo sviluppo tecnologico si è però riusciti a tamponare questi difetti, tanto che al giorno d’ oggi, in alcuni cataloghi di noti produttori del settore, troviamo soluzioni con cablaggio interamente modulare. La caratteristica principale di queste unità è che ogni cavo in uscita dal PSU è scollegabile, cosa che in passato era possibile fare solo con alcune connessioni, che solitamente erano destinate a periferiche secondarie. Quest oggi andremo a recensire proprio una di queste unità interamente modulari, il Silent Pro Hybrid da 1050W di CoolerMaster. Come avremo modo di vedere il prodotto in questione vanta un gran numero di Features e accessori interessanti, come un Rheobus da poter utilizzare per la gestione delle ventole, che lo pongono come proposta Top di gamma del catalogo CoolerMaster, dietro solamente al modello da 1300W della stessa serie. Andiamo a scoprirlo insieme. 