Ogni giorno sentiamo di nuovi brand che vogliono inserirsi nel mondo dell’informatica e fregiarsi del titolo di top producer, com’è logico buona parte di questi nuovi “giocatori” non riesce a sfondare e rimane nell’ombra. Questo però non è accaduto alla ormai nota BITFENIX che è riuscita a conquistarsi una fama di tutto rispetto grazie all’alto livello qualitativo a fronte di prezzi decisamente concorrenziali. Il suo catalogo varia dai case alle ventole, dai rheobus agli accessori per modders. Nella recensione odierna andremo a valutare un case della lineup midtower di bitfenix, ovvero il RAIDER.
Thermaltake ha presentato due nuovi alimentatori della serie Toughpower Grand nei wattaggi di 600 e 700w. Fin qui ovviamente nulla di nuovo se non fosse che questi nuovi alimentatori vengono presentati in versione SNOW ovvero con colorazione bianca. I nuovi prodotti di casa Thermaltake sono certificati 80Plus Platinum con un efficenza del 94%, struttura…
Sono apparse le prime foto della nuova mainboard con socket FM2 (archittettura Trinity) di gigabyte. Nello specifico parliamo della GA-F2A85X-UP4, quindi mainboard di fascia medio-alta che ha pulsanti di avvio on board, supporto al CrossfireX, display di debug e dual bios oltre alle ormai diventate standard porte USB 3.0 e Sata 3. Il pcb è in…
Crisi, crisi, crisi. Queste sono le parole che più sentiamo oggigiorno, ed infatti la crisi economica ha colpito tutti ed ha obbligato i cittadini ad essere almeno un po’ più attenti sulle loro scelte. Scelte che magari annoverano all loro interno l’acquisto di un PC, per il quale si è costretti a non guardare solo le performance ma anche il portafogli piangente. Ed ecco quindi che le aziende hanno presentato vagonate di prodotti a basso prezzo, rivolti a chi non può permettersi di scrivere 7 cifre sul libretto degli assegni. Tra queste aziende vi è la relativamente neonata Bitfenix, che in poco più di due anni si è ritagliata un importante spazio nel grafico dei produttori di chassis per computer grazie a proposte accattivanti e dal prezzo sensato. Una delle ultime creazioni è il Merc Beta, chassis entry level dal prezzo molto contenuto.
CoolerMaster è un’azienda taiwanese che dal 1992 ci delizia con i suoi prodotti per il settore PC. Non sembrerebbe esserci niente di particolare, se non che l’azienda si è spesso distinta per innovazione e scelte tecniche all’avanguardia nel segmento che ha anche dato il nome alla società: il raffreddamento dei PC. Ed ecco quindi che autentici mostri come il dissipatore V10 a cella di peltier hanno calcato il mercato, per fornire agli utenti enthusiasth ciò che da sempre bramano: le massime prestazioni. Ma CoolerMaster non è solo questo, Coolermaster è un’azienda a tutto tondo che attualmente produce anche chassis, periferiche da gaming ed altri prodotti sia per la fascia enthusiasth che quella Entry-level. Siamo infatti qui per recensire dopo la recente analisi di un altro entry level della casa, il 212 EVO, l’ Hyper TX3 Evo; proposta destinata a chi ha budget ristretto ed orecchie sensibili.
Crisi, crisi, crisi. Queste sono le parole che più sentiamo oggigiorno, ed infatti la crisi economica ha colpito tutti ed ha obbligato i cittadini ad essere almeno un po’ più attenti sulle loro scelte. Scelte che magari annoverano all loro interno l’acquisto di un PC, per il quale si è costretti a non guardare solo le performance ma anche il portafogli piangente. Ed ecco quindi che le aziende hanno presentato vagonate di prodotti a basso prezzo, rivolti a chi non può permettersi di scrivere 7 cifre sul libretto degli assegni. Tra queste aziende vi è la relativamente neonata Bitfenix, che in poco più di due anni si è ritagliata un importante spazio nel grafico dei produttori di chassis per computer grazie a proposte accattivanti e dal prezzo sensato. Una delle ultime creazioni è il Merc Beta, chassis entry level dal prezzo molto contenuto.
L’ ordine all’ interno del case è una delle caratteristiche maggiormente ricercate da molti amanti del settore informatico, poichè, con un case pulito ed ordinato, non si hanno solo dei gran benefici estetici, ma anche funzionali. In queste condizioni, infatti, il ricircolo d’ aria all’ interno dello chassis è estremizzato, riuscendo di conseguenza ad ottenere riduzioni delle temperature di esercizio dei vari componenti installati. Fino a qualche anno fa, per mantenere in ordine uno chassis era più che sufficiente affidarsi alle classiche fascette in Nylon, usate per raggruppare il cablaggio in uscita dal PSU. Questa soluzione, però, era efficace ai tempi ma oggi non lo è più, poichè, l’ aumento della complessità dei vari sistemi, ha portato anche ad un netto aumento del numero di cavi presenti dentro ad un case. Questa evoluzione ha spinto i vari produttori di PSU a cercare delle alternative, ricerca che è sfociata nella commercializzazione degli alimentatori a cablaggio modulare. Questa tipologia di PSU ha però trovato non pochi problemi a diffondersi, in quanto inizalmente l’ efficienza e la stabilità dei Rail venivano penalizzate dalla connettività modulare. Con lo sviluppo tecnologico si è però riusciti a tamponare questi difetti, tanto che al giorno d’ oggi, in alcuni cataloghi di noti produttori del settore, troviamo soluzioni con cablaggio interamente modulare. La caratteristica principale di queste unità è che ogni cavo in uscita dal PSU è scollegabile, cosa che in passato era possibile fare solo con alcune connessioni, che solitamente erano destinate a periferiche secondarie. Quest oggi andremo a recensire proprio una di queste unità interamente modulari, il Silent Pro Hybrid da 1050W di CoolerMaster. Come avremo modo di vedere il prodotto in questione vanta un gran numero di Features e accessori interessanti, come un Rheobus da poter utilizzare per la gestione delle ventole, che lo pongono come proposta Top di gamma del catalogo CoolerMaster, dietro solamente al modello da 1300W della stessa serie. Andiamo a scoprirlo insieme.
Corsair Vuole limitare il mercato parallelo, con una mossa senza precedenti L’azienda californiana vuole limitare il mercato parallelo a quello ufficiale, e lo fa in maniera da non lasciare margine di dubbio. Corsair ha infatti diramato un elenco di rivenditori autorizzati e distributori sul proprio sito, ove non è possibile sbagliare. Ma la novità sta…
Quando si decide di acquistare un nuovo Case ci si imbatte in una ricerca non indifferente per trovare la proposta che più si addice alle nostre esigenze, e la maggior parte delle volte ci si sofferma sulle capacità di aerazione, sull’estetica o sul semplice prezzo dei prodotti in esame salvo poi scoprire che il tanto agognato acquisto fa più rumore di un caterpillar. Ed ecco quindi che all’acquisto successivo l’interesse magari si rivolge verso altre tipologie di features, come ad esempio la rumorosità. Ed è proprio a questo aspetto che Coolermaster ha dedicato uno Chassis della sua gamma. Il prodotto preso in esame si chiama infatti Silencio 550, tanto per non lasciare nulla in sospeso fin dalle prime ricerche. Ecco quindi che siamo qui per scoprire se questa proposta svolgerà degnamente il suo lavoro, o se le cuffie antirumore siano un accessorio irrinunciabile.
Quando si parla dei mostri sacri nel settore del cooling pc, non si può non pensare a CoolerMaster. Questa azienda infatti opera da più di due decadi nel settore, ed ha uno dei migliori know how in circolazione. Inoltre la società è nota per la sua voglia di sperimentare, in tutti i campi; chi non ricorda infatti progetti come il dissipatore V10 a cella di Peltier, o case innovativi come la serie HAF specificatamente rivolta ai videogiocatori? Ebbene, Coolermaster non è solo questo: Coolermaster è anche attenzione per ogni tipo di cliente, sia esso un appassionato di device mobili, con la serie Choiix, sia esso una persona attenta alla rumorosità del proprio computer. Ed è proprio a quest’ultima tipologia di buyer che il prodotto oggetto della review odierna è indirizzato. E’ ora il turno del Coolermaster Hyper 212 Evo, risponderà presente o si sarà addomentato?